Articolo di Maria Angelica Gentile

Un borgo pet può proporre il meglio per il nostro desiderio di scoperta: spesso la cultura di un luogo che visitiamo si comprende mangiando i piatti tipici, pieni di storia, tradizioni, segreti, usi e costumi di quella terra.

Grazie a tutto ciò si creano dei racconti popolari sul cibo locale; queste curiose e interessanti leggende permetteranno al turista di orientarsi verso la gastronomia della terra che ha scelto di scoprire. È necessario che questi nuovi sapori non appartengano solo alla nostra memoria, rendendo il nostro viaggio più ricco e completo, ma anche a quella del nostro amato amico a quattro zampe!

Molte volte viaggiare ci permette di conoscere noi stessi da un’altra prospettiva: un’opportunità per crescere, parlando con la gente del posto, apprezzando la genuina bellezza e immergendoci nella storia e nella natura che ci circonda in compagnia del nostro compagno fedele.

Utilizzare le specialità del borgo dog

Ogni borgo ha le sue specialità da provare con il nostro amico peloso: infatti si ha la possibilità di assaggiare tanti piatti che si tramandano di generazione in generazione grazie alla tradizione contadina, che coltiva piccoli campi, che stagionalmente offrono prodotti genuini da leccarsi i baffi. Questi uomini e donne fanno cose straordinarie, trasformano il prodotto del loro duro lavoro in una cucina deliziosa dal carattere forte.

L’alimentazione del cane è effettivamente una cosa seria, la cura nella preparazione è fondamentale così come la scelta di prodotti freschi e di stagione.  

Se si celebra un’occasione speciale durante la vacanza bisogna coinvolgere il vostro fido! Un’ottima soluzione è realizzare i pasti che adora, ma impiattarli in modo diverso. Queste ricette, oltre a essere deliziose e salutari, coccoleranno l’amico pelosetto.

Indossate il grembiule e mettetevi all’opera!

Un hamburger di carne da impiattare come veri chef

Occorrono pochissimi ingredienti che naturalmente potrete recuperare nei borghi pet!

Prepariamo un hamburger ben cotto di carne di manzo, di pollo o di tacchino (quella che preferisce l’amato pet) e lo sistemiamo su un piattino come base della nostra torta salata.

A parte prepariamo il riso e, dopo averlo compattato bene, formiamo uno strato da appoggiare sulla carne.

Successivamente aggiungiamo alla nostra “torre della bontà” delle verdure, preferibilmente bollite per mantenere intatte le proprietà nutritive, e infine realizziamo delle decorazioni con una purea di carote e patate. Tutto intorno sistemate i croccantini per una presentazione perfetta.

Reinterpretare in chiave pet la cucina tradizionale del borgo che ci ospita

Questo può essere uno dei tanti esempi di reinterpretazione moderna della cucina tradizionale: la fantasia della cucina attraversa prima di tutto i nostri borghi pet, in cui si creano ricette sul posto con prodotti a km zero.

In queste terre ricche, crocevia di culture e umanità, dai sapori e profumi intensi della cucina tradizionale, potrete soddisfare il vostro palato e quello del vostro pet che si sentirà amato e coccolato dall’ospitalità semplice e spontanea degli abitanti di queste terre.  

Non vi resta che provare un viaggio gastronomico in compagnia del vostro adorato amico nei borghi pet!

P.S. Una piccola BAU-zzarria per essere sempre aggiornati sul vostro amato cane: 

Il cane è davvero il migliore amico dell’uomo?

“Che uomo e cane fossero vecchi amici si sapeva, ma non dà così a lungo. L’esame al carbonio 14 di un cranio fossile di cane domestico, ritrovato in Siberia, ha infatti rivelato che i due si frequentano da almeno 33 mila anni: circa 20 mila prima di quanto si credeva finora.”

(Fonte: Focus Junior)